domenica 15 aprile 2012

Patologia esistenziale



Credo di essere una persona abbastanza ignorante in tema di letture di un certo tipo. Non lo dico con presuntuosa modestia, ne sono convinto. Credo però che nonostante questo abbia il diritto di esprimere il mio parere su tutto, anche su questo libro. Non mi è piaciuto e non sono riuscito a cogliere i riferimenti al clima storico nel quale è ambientata la storia. Quello che sono riuscito a percepire con forza è solo un esagerato travaglio interiore, un infinito aggrovigliarsi di pensieri quasi fini a se stessi. E malgrado ciò trovo che in una certa misura sia "realistico". E' tutt'altro che infrequente sovraccaricare di significati quello che ci circonda, persone o eventi o cose, ma è un tentativo di capire il mondo fatto seguendo una strada sbagliata.